Farid Ikken si è radicalizzato da solo su internet e non ha rete
Udienza davanti al giudice, questo sabato, per Farid Ikken, il 40enne algerino che martedì ha attaccato con un martello un agente di polizia sui gradini della cattedrale di Notre Dame a Parigi; lo ha fatto sapere il procuratore di Parigi François Molins; a quanto pare l’uomo, che era sconosciuto all’intelligence, insospettabile, neofita, dottorando all’università di Metz, è un vero lupo solitario: “Ha detto di essersi radicalizzato da solo su internet c‘è un atto di fedeltà scritto e uno filmato nella sua abitazione, senza contatti con alcuno. Ha aggiunto che ha preso la decisione di attentare, pochi giorni prima e il 6 giugno è uscito di casa con quell’idea in testa” – ha detto il procuratore di Parigi François Molins.
L’accusa, nell’ambito dell’indagine per tentato omicidio di pubblico ufficiale con intenti terroristici, ha richiesto la detenzione provvisoria dell’uomo. Nel suo computer trovati file sulla “propaganda jihadista” e video per “glorificare” gli attacchi di Parigi e Bruxelles; aveva anche il “manuale dei lupi solitari” pubblicato dal sedicente stato islamico, lo aveva scaricato a gennaio.