La Francia prova a moralizzare la politica

Ripristinare la fiducia nella vita democratica: per il ministro della Giustizia francese François Bayrou è l’obiettivo del progetto sulla moralizzazione della politica presentato in conferenza stampa.
Tre i grandi assi: vita parlamentare, riforme istituzionali, finanziamento dei partiti.
“La prima di queste misure – spiega Bayrou – è il divieto di assumere membri delle proprie famiglie, ciò varrà per i membri del governo, per i parlamentari e anche per gli uffici degli amministratori locali”.
Intanto uno degli più stretti collaboratori del presidente Emmanuel Macron, Richard Ferrand, ministro della coesione territoriale, è oggetto di un’indagine preliminare per una vicenda di presunto favoritismo nel settore immobiliare nei confronti della compagna. La rivelazione è del giornale satirico Le Canard Enchainé, quello che aveva sollevato anche lo scandalo Fillon. Richieste di dimissioni sono arrivate sia dai socialisti sia dai repubblicani.