L'ex capo della Cia rivela: "Mosca interferì nelle elezioni americane"

L'ex capo della Cia rivela: "Mosca interferì nelle elezioni americane"
Di Euronews

La Russia ha interferito nelle presidenziali del 2016: l’accusa è dell’ex capo della Cia, John Brennan che parla nel corso di una audizione davanti alla Commissione Intelligence della…

La Russia ha interferito nelle presidenziali del 2016: l’accusa è dell’ex capo della Cia, John Brennan che parla nel corso di una audizione davanti alla Commissione Intelligence della Camera. John Brennan ha raccontato di aver informato a tempo debito la presidenza e otto alti esponenti del Congresso.

Suscitò preoccupazione, spiega, l’ipotesi che alcuni americani stessero cooperando con Mosca. “Ho avvertito il capo dei servizi segreti russi, l’Fsb, Alexander Bortnikov mettendolo in guardia dal tentativo di continuare con le interferenze. Se avessero continuato a intromettersi nei processi democratici americani il risultato sarebbe stato di impedire ogni ripresa di relazioni costruttive tra Washington e Mosca, anche su temi di interesse comune. Come previsto, Brennan, il capo dell’Fsb, negò che Mosca stesse interferendo nelle elezioni americane, sostenendo che Mosca è un bersaglio tradizionale che Washington colpisce per tali attività”, dice John Brennan.

Secondo Brennan c’erano motivi di preoccupazione e ragioni sufficienti per procedere con una indagine.L’ex capo della Cia ha puntato anche il dito contro il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump che potrebbe aver violato i protocolli dell’intelligence.

Notizie correlate