Berlino non è convinta della necessità di aumentare il suo bilancio militare al 2% del Pil, come chiesto dalla Nato e come vuole la nuova amministrazione…
Berlino non è convinta della necessità di aumentare il suo bilancio militare al 2% del Pil, come chiesto dalla Nato e come vuole la nuova amministrazione americana. La spesa della Germania per la Difesa dovrebbe raggiungere l’1,22 per cento del Pil entro il 2017. Il concetto di sicurezza va oltre quello di Difesa ammonisce il ministro degli Esteri tedesco Sigmar Gabriel.
“Penso che abbiamo bisogno di riflettere su un paio di aspetti, a cominciare dal fatto che la sicurezza dell’Europa non può essere garantita solo dando soldi alla difesa. La maggior parte delle guerre e l’attuale crisi dei rifugiati che ci troviamo ad affrontare non possono essere risolti stanziando più soldi per l’equipaggiamento, ma per proteggere le persone dalla fame, dalla povertà e dalla guerra”, ha detto a Tallinn Sigmar Gabriel citando il caso del problema delle risorse idriche in Africa del Nord.
Il dibattito resta aperto in Germania dove le forze politiche si sono divise. Gli estoni, intanto, hanno deciso di spendere il 2,2% del loro Pil per la difesa nel 2017, preoccupati per l’offensiva della Russia in Ucraina.