La polizia perquisice i locali del suo partito: sospetti di abuso d'ufficio e lavoro nero
In Francia, il quartier generale del Front National è stato perquisito. Nella sede di Nanterre, vicino a Parigi, la polizia cercava prove riguardo all’inchiesta per abuso d’ufficio, falso, truffa e lavoro nero aperta il 15 dicembre.
La candiata alle presidenziali Marine Le Pen è sospettata di aver stipendiato due assistenti al Parlamento europeo, ma i due avrebbero in realtà messo il piede molto raramente a Bruxelles o a Strasburgo.
In seguito alla perquisizione, la direzione del partito di estrema destra ha diffuso un comunicato nel quale parla di operazione mediatica, il cui unico scopo sarebbe quello di perturbare il corretto svolgimento della campagna presidenziale.
In pratica si tratterebbe di istillare il dubbio nei potenziali elettori.
Lunedì un nuovo sondaggio ha mostrato che ormai sfiora il 30% la leader frontista, che adesso si dedica all’internazionale, andando in Libano per incontrare le autorità locali.
Gli altri più quotati, il candidato dei Repubblicani François Fillon e il centrista fuoriuscito dai socialisti Emmanuel Macron, sono intorno al 20%.