L’Europa fa spallucce al protezionismo economico che traspare dalle dichiarazioni di Donald Trump.
L’Europa fa spallucce al protezionismo economico che traspare dalle dichiarazioni di Donald Trump. Il Presidente degli Stati Uniti ha evocato il ripristino di alcuni dazi all’importazione, cosa che secondo i Ministri delle Finanze della zona Euro non solo non spingerà l’Europa a fare altrettanto, ma potrebbe anche creare nuove opportunità.
L’olandese Jeroen Dijsselbloem, presidente dell’Eurogruppo, spiega:
“Noi non siamo protezionisti. Noi europei dovremmo continuare a lavorare con il libero commercio, naturalmente preservando gli standard europei, dalla protezione dei lavoratori a quell’ambiente, eccetera. Ma si, libero commercio, e lì fuori ci sono ancora molte opportunità”.
L’Europa “crede in accordi commerciali giusti, e questo è il messaggio che vogliamo mandare agli Stati Uniti”, ha aggiunto Dijsselbloem.
Al primo punto dell’agenda c’era però il dossier greco: l’Eurogruppo ha invitato la Grecia ad accrescere gli sforzi per finalizzare la seconda revisione del programma, che sbloccherebbe gli aiuti.