Un caso di maschilismo nel golf offusca il percorso del Giappone verso le Olimpiadi del 2020.
Un caso di maschilismo nel golf offusca il percorso del Giappone verso le Olimpiadi del 2020.
A provocare scandalo è il funzionamento del Kasumigaseki Country Club di Tokyo che non accetta membri donne e non permette loro di giocare la domenica, quando è più frequentato dai golfisti. Un gruppo non profit (Japan Golf Council) chiede al Comitato Olimpico Internazionale di spostare le gare verso un’altra sede.
“Kasumigaseki è un club privato di alta classe dove persone normali non possono giocare a meno che non vengano presentate da un membro”, spiega Eiko Ohya, presidente del Japan Golf Council. “Inoltre alle donne non è permesso diventare membro a pieno titolo del club e neppure giocare di domenica; ciò significa che non possono partecipare a decisioni di gestione né alle operazioni del club”.
Di recente la politica del Kasumigaseki è stata criticata anche dalla governatrice di Tokyo, Yuriko Koike. “Essa viola lo spirito olimpico” secondo il Japan Golf Council.
“Mi sembra strano il processo di selezione della sede”, sostiene il vice-presidente, Masayuki Tamaki. “Inoltre il fatto che un club che non permette alle donne di essere membri sia stato selezionato è difficile da capire”.
Il gruppo chiede che venga prediletto un club pubblico di Tokyo, più vicino al villaggio olimpico.
Quello di Kasumigaseki non è un caso isolato: negli Stati Uniti l’Augusta National Club, che ospita i Masters, non ha accettato membri donne fino al 2012.