Militari accusati di usare cellulari criptati
La giustizia turca ha emesso 243 mandati di cattura per altrettanti militari. I membri delle forze armate sarebbero implicati nel tentato golpe del 15 luglio scorso contro il presidente Recep Tayyip Erdogan. Gli arresti sono stati effettuati in tutto il paese, in 54 provincie.
I fermati sono sospettati di avere contatti con Fetullah Gülen, nemico pubblico n° 1 da quando il governo lo ha accusato di aver fomentato il colpo di stato.
Tra l’altro i militari sono sospettati di essersi serviti di una rete di comunicazione telefonica criptata, il bylock , che, secondo gli inquirenti, è particolarmente utilizzata dai simpatizzanti dell’imam da tempo in esilio negli Stati uniti.
Ankara ne ha chiesto l’estradizione con l’accusa di terrorismo.