Al Parlamento europeo, da anni si assisteva all’alternanza programmata: niente sorprese, la destra e la sinistra si dividevano la poltrona con due anni e mezzo di mandato…
Al Parlamento europeo, da anni si assisteva all’alternanza programmata: niente sorprese, la destra e la sinistra si dividevano la poltrona con due anni e mezzo di mandato ciascuno. E quest’anno, dopo la sinistra, sarebbe toccato alla destra prendere il posto.
Ma con l’addio di Martin Schulz, il presidente social-democratico tedesco che sarebbe voluto restare, l’accordo di grande coalizione con i liberali è andato in frantumi.
I deputati socialisti l’hanno seppellito e il loro candidato, l’italiano Gianni Pittella, non farà la comparsa. Contro di lui corre un altro italiano, il conservatore Antonio Tajani.
Per EuropeVoteWatch, acuti osservatori del Parlamento europeo, i risultati si annunciano incerti. Finalmente un po’ di suspence a Strasburgo!