Il mondo della cultura è in lutto per la morte di Tullio De Mauro.
Il mondo della cultura è in lutto per la morte di Tullio De Mauro. Il linguista ed ex ministro è morto a 84 anni, a Roma.
De Mauro era nato a Torre Annunziata, in provincia di Napoli, il 31 marzo del 1932. Nel 1956 si era laureato a Roma in Lettere classiche. Aveva insegnato fra l’altro nelle università di Napoli, Roma, Salerno e Palermo. Nel 1967 De Mauro era stato il vincitore del primo concorso italiano di Linguistica generale.
Nel corso della sua carriera ha tenuto conferenze in atenei di tutto il mondo. De Mauro ha intrapreso anche la carriera politica e fra il 2000 e il 2001 è stato ministro della Pubblica Istruzione nel secondo governo Amato. Dal 2016 faceva parte come esperto della commissione sull’intolleranza nominata dalla Presidente della Camera Laura Boldrini.
Fra i premi di cui è stato insignito quello Premio della Presidenza della Repubblica, assegnatogli dall’Accademia Nazionale dei Lincei, nel 2006.
De Mauro è stato nominato Grande Ufficiale al Merito della Repubblica Italiana e Cavaliere di Gran Croce al Merito della Repubblica Italiana.
Fra le sue opere: “Storia linguistica dell’Italia unita”, “Guida all’uso delle parole”, “Lessico di frequenza dell’italiano parlato”, “In Europa son già 103. Troppe lingue per una democrazia?”.