Polonia. Opposizione in piazza per il terzo giorno consecutivo

Polonia. Opposizione in piazza per il terzo giorno consecutivo
Di Andrea Neri Agenzie:  Reuters, Afp
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Contro le nuove misure del governo che limitano l’accesso della stampa al Parlamento e contro le modalità d’approvazione della legge di bilancio due mila…

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Contro le nuove misure del governo che limitano l’accesso della stampa al Parlamento e contro le modalità d’approvazione della legge di bilancio due mila diciassette.

In Polonia l’opposizione è tornata in piazza per il terzo giorno consecutivo a Varsavia per protestare contro il governo conservatore. Una nuova ondata di manifestazioni che ha spinto il Capo dello Stato Andrzej Duda ad avviare una tornata di consultazioni con i rappresentanti dei vari gruppi parlamentari in un clima di grande tensione. La marcia dell’opposizione si è svolta simbolicamente davanti al Palazzo della Corte Costituzionale per ringraziarne il Presidente uscente, Andrzej Rzeplinski, considerato il simbolo della resistenza contro le misure del governo conservatore che minano l’indipendenza del potere giudiziario.

Ma domenica è stata anche la giornata di una manifestazione che ha riunito alcune centinaia di sostenitori di Jaroslav Kaczynski e del
Partito di governo “Diritto e giustizia”. Un’iniziativa non comparabile tuttavia con la marcia di oltre 2.000 militanti d’opposizione che denunciano la deriva antidemocratica del governo e chiedono più libertà, ugualglianza e democrazia per la Polonia.

Proteste anche in Parlamento contro un restringimento della libertà di stampa. I deputati del partito di opposizione Piattaforma Civica (Po) hanno occupato sabato a turni i banchi nell’aula plenaria scandendo lo slogan: “Libertà, uguaglianza e democrazia” e invitando i dimostranti a non lasciare la piazza.

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