Turchia-Iraq. Erdogan infuriato con il Premier iracheno Al-Abadi

I preparativi per l’offensiva contro l’autoproclamato Stato Islamico a Mosoul rendono incandescente l’atmosfera tra la Turchia e l’Iraq. Il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha intimato al Premier iracheno Haidar al-Abadi di “stare al suo posto”. Un’attacco diretto in risposta alle critiche che Baghdad aveva espresso riguardo alla presenza militare turca in Iraq.
“Il Premier iracheno m’insulta. Ma non lo considero nemmeno un’interlocutore. Non sei al mio livello. Non hai gli stessi valori. Non hai le stesse qualità. I tuoi urli e i tuoi schiamazzi dall’Iraq non hanno per noi alcuna importanza. Dovresti sapere che noi faremo comunque come vogliamo. Ma chi è questo Premier iracheno? Che resti al suo posto” ha detto Erdogan in un’intervento televisivo.
La Turchia mantiene una presenza militare in Iraq di circa 2.000 soldati, 500 dei quali nella base di Bachiqa, nel Nord del Paese, dove volontari sunniti vengono addestrati in vista della riconquista di Mosoul.
Ma la presenza turca viene considerata da Baghdad una forza d’occupazione e l’Iraq ha chiesto una riunione d’urgenza al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite sulla questione.