Oltre un milione e trecentomila elettori alle urne in Meclemburgo-Pomerania, regione all’estremo nord-est tedesco in cui i cristiano-democratici della cancelliera Angela Merkel rischiano di subire una
Oltre un milione e trecentomila elettori alle urne in Meclemburgo-Pomerania, regione all’estremo nord-est tedesco in cui i cristiano-democratici della cancelliera Angela Merkel rischiano di subire una sonora sconfitta, a vantaggio di Alternativa per la Germania, Partito di destra, dichiaratamente anti-immigrati,
“Spero che diventeremo il partito più forte – dichiara il principale candidato di quest’ultima coalizione, Leif-Erik Holm -, abbiamo ricevuto segnali incoraggianti da molte famiglie, aziende di cui dovremmo avere la preferenza. Beh, confido in un risultato oscillante intorno al 20%, per arrivare forse ad essere qui il primo Partito”.
Gli ultimi sondaggi confermerebbero un nuovo successo dei socialdemocratici del Presidente regionale Erwin Sellering, sebbene in flessione rispetto al 35,6% ottenuto nel 2011.
“L’ho sempre detto: non gettate alle ortiche il vostro voto, favorendo chi alimenta la frustrazione e la protesta”, afferma il Governatore del Meclemburgo, regione che vede la quasi totale assenza di profughi.
In caso di affermazione della destra, in seno al Partito della cancelliera qualcuno potrebbe iniziare seriamente a storcere il naso, considerandola ormai un fardello elettorale anzichè idonea ad accaparrare voti.