Brasile: Rousseff destituita

Il Senato brasiliano ha approvato l’impeachement della presidente Dilma Rousseff con 61 sì e 20 no.
Rousseff è stata sottoposta all’iter per la destituzione perché accusata di aver avallato pratiche contabili
illecite per mascherare il bilancio dello stato e favorire la propria rielezione.
La ex presidente si è dichiarata innocente e ha accusato i suoi oppositori di aver ordito ‘‘un golpe’‘ per rovesciare il suo
governo.
Il voto sulla destituzione è stato separato da quello sull’interdizione dai pubblici uffici per i prossimi otto anni. In questo caso, il quorum di 54 voti non è stato raggiunto, quindi Rousseff potrà ancora esercitare funzioni pubbliche in futuro.
Il presidente ad interim Michel Temer diventa ufficialmente Capo dello Stato. Guiderà il Paese fino a nuove elezioni.
Negli ultimi giorni vi sono state manifestazioni contro l’impeachment e contro Temer.
Dilma Rousseff continua a ricevere la solidarietà dei Paesi latinoamericani con governi di sinistra.
Il presidente della Bolivia, Evo
Morales, poco prima del voto aveva scritto su Twitter:
“Se ci sarà il golpe parlamentare contro il governo democratico di Dilma Rousseff, la Bolivia richiamerà il proprio
ambasciatore.”