La Turchia si lancia in una guerra totale al confine con la Siria.
La Turchia si lancia in una guerra totale al confine con la Siria.
Nelle ultime ore l’artiglieria di Ankara ha colpito le postazioni dell’autoproclamato Stato Islamico nell’area di confine di Jarablus. Ma allo stesso tempo l’esercito turco non rinuncia a colpire le Unità di Difesa Popolari, le milizie curde siriane dello Ypg legate al Pkk curdo, che controllano l’area di Manbij da dove sono stati cacciati la scorsa settimana gli jihadisti dell’Isis.
“Lo Stato Islamico deve essere cancellato completamente dai nostri confini e faremo qualunque cosa perché ciò accada” ha detto il Ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu.
Il nuovo slancio militare della Turchia in Siria prende certo spunto dall’attentato di Gaziantep, dove un kamikaze si è fatto esplodere a un matrimonio curdo facendo oltre 50 vittime. Ma senza trascurare la lotta contro i curdi che Ankara considera strategica anche sul piano interno .