Circa la metà dei cittadini europei teme che l’arrivo di altri migranti possa far crescere il rischio di attacchi terroristici nel proprio Paese.
Circa la metà dei cittadini europei teme che l’arrivo di altri migranti possa far crescere il rischio di attacchi terroristici nel proprio Paese. E’ il risultato di un rapporto pubblicato a seguito di una serie di studi effettuati da un centro di ricerca di Washington.
Il cancelliere tedesco, Angela Merkel, ha spiegato come spesso le ondate di migranti vengano effettivamente utilizzate per infiltrare terroristi islamici nella massa che arriva in Europa:
“In parte le ondate migratorie nascondono terroristi”.
A pensare che più rifugiati corrispondano a un maggior rischio di attentati sono il 46% dei francesi, il 52% degli inglesi, 61 tedeschi su 100, 71 in Polonia, 76 in Ungheria. Oltre a questi dati il sondaggio mostra come stia cresendo il sentimento negativo degli europei nei confronti dei musulmani che sono maggiormene tollerati in Paesi con una tradizione di accoglienza e integrazione come Francia, Germania e Gran Bretagna. Dal sondaggio emerge anche che gli europei sono convinti che per una vera e propria integrazione sia necessario condividere abitudini, cultura e tradizioni.