La sottosegretaria al tesoro è pro-Brexit
Anche la sottosegretaria al tesoro Andrea Leadsom è uscita allo scoperto e si è proposta ufficialmente per la guida del Partito conservatore britannico, carica che è una passerella verso la premiership del paese.
È una delle personalità tory ad essersi espressa più chiaramente a favore della Brexit, elemento su cui punta anche per la candidatura.:
È stata una decisione importante, quella di farmi avanti per guidare il nostro paese. L’elemento che mi ha fatto decidere è l’ assoluta convinzione che il nostro futuro e quello dei nostri figli e nipoti sarà migliore fuori dell’Unione Europea. Il nostro voto è un campanello d’allarme positivo per quelle élite europee che sono state troppo compiacenti nell’affrontare i problemi degli europei, come la disoccupazione dei giovani.
Fra i candidati, la favorita, per ora, sembra essere Theresa May, responsabile dell’interno, anti-Brexit, ma molto moderatamente europeista.
Dovrà fare i conti con l’ex ministro della difesa Liam Fox, pro-Brexit, il ministro della giustizia Michael Gove, pro-Brexit e artefice del soprendente ritiro dell’ex amico Boris Johnson, e il ministro del lavoro Stephen Crabb, unico anti-Brexit fra i candidati, insieme a May.
Al congresso di settembre, gli aspiranti premier dovranno essere solo due. Entro il 12 luglio, i deputati conservatori avranno depennato i nomi di troppo.
The Leadsom launch feels like it's being run by the British version of the Tea Party #AndreaLeadsom
— Bobby Friedman (@BobbyFriedman) 4 juillet 2016
There's a buzz at Andrea Leadsom launch- room packed- loads of photographers as
PennyMordauntMP</a> intros her <a href="https://t.co/Ll5l1YMNs8">pic.twitter.com/Ll5l1YMNs8</a></p>— Anushka Asthana (
GuardianAnushka) 4 juillet 2016
Packed room for Andrea Leadsom's launch. Mind you, the room was only 14' X 14' and most of that taken up by TV cameramen!
— Maureen Parkin (@Mauginog) 4 juillet 2016