Bangladesh: polizia pone fine ad attacco dell'Isil, possibili vittime italiane

Sono almeno 20 le vittime dell’attacco terroristico dell’Isil a un ristorante di Dacca, in Bangladesh, conclusosi con un blitz delle forze speciali.
Per oltre 10 ore un gruppo di ostaggi, tra cui 11 italiani, è rimasto nelle mani degli aggressori, che avevano già colpito a morte due agenti.
La polizia afferma di aver salvato 10 bengalesi, un giapponese e due cingalesi e aver ucciso 6 terroristi, mentre un altro, ferito, è stato arrestato. Degli italiani si sa che uno è riuscito a fuggire dal locale, ma si teme il peggio per gli altri.
Il gestore del ristorante, Sumon Reza, racconta: “Gli aggressori avevano al massimo 28 anni. Li ho visti da lontano, ma mi sembravano giovani e slanciati. Ho visto bene due facce e non avevano la barba.”
Il ristorante, situato vicino all’ambasciata italiana, era frequentato da occidentali e, in particolare, diplomatici.
I sopravvissuti raccontano che è stato risparmiato chi sapeva recitare versetti del Corano.