A 42 giorni dalle Olimpiadi brasiliane, l’Agenzia mondiale antidoping sospende per sei mesi il laboratorio di Rio de Janeiro.
A 42 giorni dalle Olimpiadi brasiliane, l’Agenzia mondiale antidoping sospende per sei mesi il laboratorio di Rio de Janeiro. La Wada ha vietato di proseguire l’attività e di svolgere controlli antidoping su campioni di urina e sangue perché la struttura non è conforme agli standard internazionali..
I controlli previsti nel laboratorio saranno fatti altrove: “Non è un grosso problema per noi, perché abbiamo il supporto della compagnia aerea locale – dice Mario Andrada, portavoce di Rio 2016 – Possiamo trasportare i campioni sui voli giornalieri per l’Europa o per gli Stati Uniti. È un comunque un duro colpo, è un problema avere il laboratorio sospeso a meno di due mesi dai Giochi”.
Una commissione disciplinare è stata incaricata di rivedere il caso. Il laboratorio può presentare ricorso contro la decisione al Tribunale Arbitrale dello Sport entro 21 giorni.