Il Gay Pride di Tel Aviv si è concluso senza incidenti.
Il Gay Pride di Tel Aviv si è concluso senza incidenti.
Alla manifestazione avrebbero partecipato, secondo stime non ufficiali, circa 200mila persone e 35mila turisti.
Lesbiche, gay, bisessuali e transgender hanno accusato però Israele di aver voluto ospitare la manifestazione solo per ripulire la propria immagine e offrirne una al mondo più liberale.
In passato furono gli attivisti pro palestinesi che accusarono il governo di promuovere la propria reputazione verso la tolleranza sessuale solo in apparenza con la strategia del “pink washing”.
La comunità LGBT già un mese fa aveva sottolineato come il ministero del turismo israeliano avesse investito 2,2 milioni di euro di pubblicità sull’evento per attirare il maggior numero di turisti possibile.
Una somma 10 volte superiore alla cifra investita in un anno per finanziare le associazioni LGTB.