La sentenza di condanna di Hissène Habré è stata accolta con gioia e sollievo dai familiari delle vittime che si sono battuti per anni per ottenere questo…
La sentenza di condanna di Hissène Habré è stata accolta con gioia e sollievo dai familiari delle vittime che si sono battuti per anni per ottenere questo processo.
Il presidente dell’associazione delle vittime, Fatime Thiangdoum :
Hissène Habré non si immaginava certo che un giorno lui stesso sarebbe finito in tribunale. Ci siamo battuti ed ecco siamo arrivati al termine del nostro sacrificio.
E una donna costituitasi parte civile aggiunge:
A me interessa solo la sua condanna, non l’indennizzo. A quello penseremo dopo.
Nella sentenza è stata riconosciuta la responsabilità diretta di Habré nei fatti contestati. È stato lui, ha detto il
giudice, a ordinare le incarcerazioni, le torture, gli
omicidi, e ne ha anche commessi personalmente.
I dittatori non dormiranno più sonni tranquilli
Il legale dell’ex Presidente del Ciad e quello delle vittime hanno visioni, ovviamente, discordanti dell’esito del dibattimento.
Ibrahim Diawara, difensore di Habré:
Siamo molto delusi, perché visto quello che è stato fatto – lo svolgimento del processo, la maniera in cui abbiamo portato la prova dell’innocenza del Presidente Habré, di fronte ad accuse che non stavano in piedi – ebbene ci aspettavamo un’assoluzione.
Il legale delle vittime, Assane Dioua Ndiaye :
È un avvertimento molto significativo quello di oggi, per tutti i detentori del potere in Africa, o per tutti quelli che aspirano al potere: oggi non è più possibile violare su vasta scala i diritti umani, sperando nell’impunità e dormendo sonni tranquilli.