Nigeria, ritrovata dopo due anni una delle studentesse rapite da Boko Haram

Nigeria, ritrovata dopo due anni una delle studentesse rapite da Boko Haram
Di Euronews
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L’incubo è finito per almeno una delle oltre 200 studentesse nigeriane rapite due anni fa dai fondamentalisti islamici di Boko Haram.

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L’incubo è finito per almeno una delle oltre 200 studentesse nigeriane rapite due anni fa dai fondamentalisti islamici di Boko Haram.

La 19enne Amina Ali Nkeki è stata ritrovata nella foresta da un gruppo di auto-vigilanza locale, traumatizzata ma in buone condizioni, e con un bambino, forse suo figlio.

Faceva parte delle 276 studentesse della scuola superiore di Chibok, nello Stato nord-orientale del Borno, presa d’assalto dal gruppo jihadista il 14 aprile 2014.

“Secondo le prime informazioni che ci ha dato le altre ragazze sono vive e stanno bene, sono intrappolate nela foresta di Sambisa, in una struttura fortificata di Boko Haram. Putroppo ha anche detto che sei delle sue compagne potrebbero essere morte in questi 765 giorni”.

Si ipotizza che Boko Haram abbia rapito molte migliaia di ragazzi e ragazze nella sua guerra di indipendenza dallo Stato centrale, in nome dell’autoproclamato Califfato islamico; una guerra che in sette anni ha provocato oltre ventimila morti.

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