La Corte costituzionale tedesca ha confermato di aver ricevuto una denuncia contro la Banca centrale europea. Un gruppo di economisti e di uomini
La Corte costituzionale tedesca ha confermato di aver ricevuto una denuncia contro la Banca centrale europea.
Un gruppo di economisti e di uomini d’affari ha fatto ricorso, contestando i programmi di acquisto di titoli.
Da quando è iniziato il quantitative easing, la Bce ha comprato 763 miliardi di titoli di stato.
Secondo il quotidiano Welt am Sonntag , i tedeschi sono preoccupati per i rischi di budget che potrebbero presentarsi in Germania con il nuovo piano della Bce teso all’acquisto dei corporate bond, che inizierà in giugno.
La denuncia alla Corte Costituzionale nasce dall’accusa secondo cui la Bce sarebbe andata oltre il suo mandato.
Su questo fronte è da registrare il cambio di atteggiamento di Jens Weidmann, di solito uno dei critici della politica di Mario Draghi. Di recente, il capo della Bundesbank ha difeso l’indipendenza dell’istituto europeo.