Primarie per la Casa bianca. Cruz lascia. Trump ha il campo libero. Sanders vince in Indiana e rilancia

‘Sospendiamo la nostra campagna’
Il senatore ultraconservatore Ted Cruz riconosce che la sconfitta in Indiana è un punto di non ritorno.
Numericamente, Cruz non ha più speranza di ottenere abbastanza delegati per conquistare la candidatura repubblicana alle presidenziali americane.
Il campo è ormai libero per Donald Trump che, dopo la vittoria in questo stato agricolo centro-orientale, non ha più rivali, vista l’inconsistenza di John Kasich.
dagli insulti agli incensi
Tanto che i toni su Cruz cambiano. Dopo gli insulti, il tycoon di New York è pronto a concedere l’onore delle armi all’ex sfidante, ora che è ridotto al silenzio:
Non so se Cruz mi apprezzi o meno ma è stato un osso duro per me. Ha dimostrato resistenza e intelligenza e ha un grande futuro. Quindi mi voglio congratulare con lui.
Ted Cruz drops out after losing in Indiana https://t.co/Effk7uFv56pic.twitter.com/7JWJviDEHg
— Wall Street Journal (@WSJ) 4 mai 2016
Sanders come Ranieri?
Nel campo democratico l’Indiana ha incoronato Bernie Sanders.
Il vecchio senatore amato dai giovani non intende mollare e dà già appuntamento ai suoi elettori per le primarie in Kentucky:
La settimana prossima, le primarie nel meraviglioso Kentucky saranno estremamente importanti. Fino ad ora, da questa campagna, abbiamo imparato che se ci sarà un afflusso massiccio alle urne, vinceremo.
Hillary Clinton è per ora largamente in testa, ma la candidata dell’establishment democratico dovrà combattere fino alla fine.
Bernie Sanders says he has “some bad news” for Hillary Clinton if she thinks race is over. https://t.co/AmSuuBZs8ihttps://t.co/q8VFjLykVS
— ABC News (@ABC) 4 mai 2016
Bernie #Sanders et « le bras de la classe dirigeante » https://t.co/9hYoj5mobCpic.twitter.com/BTLMurcUHL
— Le Monde diplo (@mdiplo) 3 mai 2016