Sei persone sono finite in manette in Georgia per tentato traffico di materiale radioattivo. I sei sono stati fermati a Tbilisi e sono tre cittadini
Sei persone sono finite in manette in Georgia per tentato traffico di materiale radioattivo. I sei sono stati fermati a Tbilisi e sono tre cittadini georgiani e tre armeni. Secondo la polizia, volevano vendere una quantità non precisata di uranio 238 a un prezzo di 200 milioni di dollari. Se giudicati colpevoli, rischiano fino a dieci anni di carcere.