La bandiera cinese sostituita con quella tibetana. Così, alcuni attivisti pro-Tibet hanno protestato contro la visita del presidente cinese Xi
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La bandiera cinese sostituita con quella tibetana. Così, alcuni attivisti pro-Tibet hanno protestato contro la visita del presidente cinese Xi Jinping a Praga: un gesto costato l’arresto a dodici persone, alcune delle quali si erano legate ai pali lungo la strada che collega l’aeroporto con la città.
Prima di Xi, nessun presidente della Cina si era mai recato in visita ufficiale nella Repubblica ceca, un Paese la cui dirigenza, in epoca post-comunista, aveva tenuto a mantenere le distanze da Pechino.
Non così l’attuale presidente Milos Zeman che, dal suo insediamento nel 2013, ha cercato in ogni modo di corteggiare la Cina: unico leader occidentale ad aver partecipato, a settembre, alla parata militare con cui Pechino ha celebrato la capitolazione nipponica alla fine della Seconda guerra mondiale.
Durante le 48 ore che trascorrerà a Praga, Xi firmerà contratti per investimenti in Repubblica ceca dal valore di 1,66 miliardi di euro.