Il giorno dopo l’annuncio di Maria Sharapova, positiva all’antidoping agli ultimi Australian Open, il mondo del tennis è ancora sotto choc. Quello
PUBBLICITÀIl giorno dopo l’annuncio di Maria Sharapova, positiva all’antidoping agli ultimi Australian Open, il mondo del tennis è ancora sotto choc. Quello della russa, cinque volte vincitrice di uno Slam, è l’ultimo caso di positività al Meldonium, medicinale utilizzato contro le cefalee ed inserito dalla Wada nella lista proibita dallo scorso primo gennaio. Sono già molti gli sportivi, soprattuto russi, pescati in fallo con questa sostanza. Nel frattempo, i social network si sono scatenati sull’argomento.
Dam if destroying my career is getting into the Hof, I don't know what would happen if I really failed, that would be pretty bad!
— Jennifer Capriati (@JenCapriati) 8 marzo 2016
L’ex campionessa Jennifer Capriati, trovata positiva alla marjiuana oltre vent’anni fa, ha attaccato duramente la Sharapova, chiedendo di togliere tutti i titoli alla russa.
Hold your horses everyone- about Maria- I don't have all the facts, I hope it's an honest mistake,stuff was legal as far as I know till 2015
— Martina Navratilova (@Martina) 7 marzo 2016
Piu’ cauta, invece, Martina Navratilova, che parla di “errore in buona fede”.
Wow. Classy of
MariaSharapova</a> to hold a press conference for this and admit making a mistake. Definitely agree that have to be aware though</p>— James Blake (JRBlake) 7 marzo 2016
C‘è anche chi, come lo statunitense James Blake, elogia Masha per l’onestà e la trasparenza nella comunicazione.
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serenawilliams</a> says <a href="https://twitter.com/MariaSharapova">MariaSharapova has shown “courage” in admitting she failed a drugs test.https://t.co/V6Alczz0aC— Channel 4 News (@Channel4News) 8 marzo 2016
C’era grande curiosità, infine, per capire la reazione delle colleghe. In poche si sono espresse, tra loro la numero 1 del mondo, Serena Williams, l’ultima a giocare contro la Sharapova a Melbourne. “Molta gente è stata sorpresa e scioccata da quanto è successo a Maria – ha detto Serena -. Ma allo stesso tempo credo che i tifosi siano contenti di averla vista davanti alle telecamere, ammetere onestamente l’errore. Ha avuto davvero molto coraggio”
Il Ministro dello Sport russo, Vitali Mutko, prevede altri casi di positività al Meldonium. A Mosca, in molti la pensano cosi’: “Maria non è colpevole di doping, è colpevole solo per essere in campo – ha spiegato l’ex pugile Sergey Simakov -. Tutti si dopano. Non mi vengano a dire che non prendono sostanze proibite. Sono un ex professionista, ora ho 55 anni, ma da giovane ero uno sportivo. So di cosa parlo. Se mi dicono che gli sportivi professinisti non usano doping, mi viene da ridere…”
La Sharapova, nel frattempo, attende la sanzione della ITF: la russa rischia fino a due anni di squalifica.