I preparativi erano già in corso. La festa era fissata, come da tradizione, per la notte di Capodanno in piazza a Bruxelles. Ma non ci sarà. Torna
I preparativi erano già in corso. La festa era fissata, come da tradizione, per la notte di Capodanno in piazza a Bruxelles. Ma non ci sarà. Torna, concreto l’incubo attentati. Tanto che il sindaco Yvan Mayeur ha deciso di cancellare i fuochi e le feste di piazza, per motivi di sicurezza. Il premier Charles Michel ha confermato l’esistenza di un rischio concreto. La minaccia, insomma, è credibile. “E’ per via dell’assembramento spiega il sindaco per la massa, l’enorme numero di persone. L’anno scorso c’erano 100mila persone e in questa situazione non possiamo garantire il controllo su tutti coloro che parteciperanno all’avvenimento. E visto che le indagini sono ancora in corso, è meglio non correre rischi”
Intanto la Polizia federale belga ha diffuso gli identikit di 4 foreign fighters belgi partiti per combattere in Siria e poi scomparsi dai radar degli inquirenti. Due le perquisizioni effettuate mercoledì a Molenbeek, dove un giovane è stato fermato: giovedì si terrà l’udienza di convalida del fermo.