I conflitti in Medio Oriente, le atrocità dell’Isil, il dramma dei bambini soldato e tante altre fonti di sofferenza e ingiustizia nel mondo sono
I conflitti in Medio Oriente, le atrocità dell’Isil, il dramma dei bambini soldato e tante altre fonti di sofferenza e ingiustizia nel mondo sono state al centro della tradizionale benedizione Urbi et Orbi del Papa nel giorno di Natale.
Accolto dal calore della folla in una giornata di sole, Francesco, ha parlato di chi è costretto a fuggire dal proprio paese.
“Siano ricompensati con abbondanti benedizioni quanti – singoli e Stati – si adoperano con generosità per soccorrere e accogliere i numerosi migranti e rifugiati”
Non è mancato un forte richiamo del Papa al dramma sociale della disoccupazione.
“In questo giorno di festa il Signore ridoni la speranza a quanti non hanno lavoro, e sono tanti”.
Celebrando la messa di mezzanotte il Pontefice aveva condannato la società, ubriaca di consumismo.