Polonia: accuse di morte alla scrittrice Olga Tokarczu

Minacciata di morte per aver accusato la Polonia di insabbiare la storia. E’ successo ad Olga Tokarczu che, tradotta in venti lingue, è la scrittrice polacca più famosa e amata in patria. La campagna di odio nei suoi confronti è iniziata dopo la consegna del Premio Nike, il piu prestigiodo del Paese, per il suo ultimo romanzo dal titolo “I libri di Giacobbe”.
Nel suo discorso a margine della celebrazione ha accusato il suo Paese di occultare le atrocità commesse. “È necessario parlare della storia della Polonia senza coprire i terribili fatti di cui ci siamo macchiati come colonizzatori, come soppressori della minoranza, schiavisti, assassini degli ebrei”, ha detto l’autrice che ha messo in discussione la decantata tolleranza della Polonia.
Minacce sono apparse subito dopo le sue parole sul web dove le è stato consigliato di lasciare il Paese. Il gruppo di estrema destra “Nowa Ruda Patriots” l’ha avvertita che non è piu al sicuro. Nata nel 1962, Olga Tokarczu ha ottenuto con i suoi romanzi un grande successo sia in Polonia che all’estero.