Arriva sul palco allestito in piazza Klathmonos sorridente, in camicia bianca, senza cravatta. Come sempre. Il boato della folla lo accoglie. I suoi
Arriva sul palco allestito in piazza Klathmonos sorridente, in camicia bianca, senza cravatta. Come sempre.
Il boato della folla lo accoglie. I suoi sostenitori, gli elettori di Syriza sono lì e attendono il suo discorso.
Quella di Alexis Tsipras è stata forse la vittoria più difficile. Lui che lo scorso 20 agosto aveva rassegnato le dimissioni, dopo che l’ala più a sinistra del suo partito se n’era andata, era convinto che Syriza ce l’avrebbe fatta.
Nonostante l’aggravarsi dell’incertezza politica ed economica.
Favorito nei sondaggi, seppure con uno scarto minimo sui conservatori di Nea Dimokratia, Tsipras nell’ultimo comizio a piazza Syntagma aveva chiesto ai greci di dargli nuovamente fiducia. Così è stato, nonostante un astensionismo record.
Adesso alla Grecia spetta una strada fatta di lotta e di duro lavoro, ha detto il prossimo premier che ha ringraziato i greci per avergli dato un nuovo mandato che durerà per i prossimi quattro anni. Sul palco, assieme al numero uno di Syriza c’era Panos Kammenos, leader dei Greci Indipendenti. Insieme formeranno un nuovo governo di coalizione.
Il capo dell’Eurogruppo Jeroen Dijsselbloem si è congratulato con Tsipras. Stessa cosa ha fatto il presidente del Parlamento europeo Martin Schulz.
Tsipras ha vinto la sua scommessa. Ora, come lui stesso ha detto ai suoi elettori, le difficoltà da superare saranno molte e la ripresa nascerà solo dal duro lavoro, non da una bacchetta magica.
Tsipras celebrates another election victory pic.twitter.com/qWCu3G8XmJ
— euronews (@euronews) September 20, 2015