Croazia: 20 anni fa la guerra contro i serbi

Croazia: 20 anni fa la guerra contro i serbi
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Il 4 agosto di 20 anni fa, Zagabria sferra l’offensiva finale, ricordata con il nome Tempesta, che suggella la sua indipendenza dalla Jugoslavia

PUBBLICITÀ

Il 4 agosto di 20 anni fa, Zagabria sferra l’offensiva finale, ricordata con il nome Tempesta, che suggella la sua indipendenza dalla Jugoslavia socialista e la fine della guerra con la provincia separatista serba.

L’artiglieria pesante entra in azione, 100 mila uomini sono mobilitati per conquistare Knin, la roccaforte della minoranza serba, sostenuta da Belgrado.

Knin, capitale della Krajina aveva proclamato la sua indipendenza dalla Croazia nel 1991.

La regione si estende per un terzo del territorio della Croazia.

Gli uomini del presidente Tudjman ci mettono 4 giorni per riprenderne il controllo.
Le forze serbe si ritirano in Bosnia insieme a 250 mila civili serbi.

Il presidente Tudjman è celebrato come un eroe in patria, mentre per Belgrado, l’operazione “Tempesta” è uno degli eventi più tragici della sua recente storia nazionale.

Il bilancio dell’operazione è pesante: oltre ai civili costretti alla fuga, si contano centinaia di vittime, tra i 700 e i 1200 morti, molti villaggi sono dati alle fiamme.

20 anni dopo, il ricordo dell’operazione militare disturba gli stessi croati. Anche se Zagabria nega che si trattò di pulizia etnica o che ci fu un piano per cacciare la minoranza serba.

Una commemorazione di tutte le vittime è stata comunque organizzata da varie ONG:

Nela Pamukovic, Center for Women Victims of War in Zagabria:

“La cerimonia ha l’obiettivo di ricordare non solo i crimini dell’operazione Tempesta ma anche la negazione da parte dell’autorità di questi crimini.
Con la parata militare voluta dal governo, in realtà, si fomenta una guerra che non è mai finita. Nessuno si è assunto le proprie responsabiltà, non ci sono state indagini appropriate e non sono stati stabiliti i fatti”.

A 20 anni dai fatti, sono pochi i serbi rientrati nelle proprie abitazioni. Prima del conflitto la comunità serba contava il 12% della popolazione croata mentre oggi rappresenta appena il 4%.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Scoperta archeologica a Pompei: ritrovato un affresco del mito greco di Frisso ed Elle

Serbia, la vita dei profughi di guerra ucraini e russi

Kosovo: migliaia di serbi in piazza a Mitrovica contro il divieto del dinaro