La Carolina del Sud sta per ammainare la bandiera confederata dagli edifici governativi. Una decisione, quella del parlamento di Columbia, che
La Carolina del Sud sta per ammainare la bandiera confederata dagli edifici governativi. Una decisione, quella del parlamento di Columbia, che riflette le polemiche seguite alla strage razzista in una Chiesa di Charleston.
Dopo il Si del Senato, ieri è arrivato anche il voto favorevole della Camera dei rappresentanti, che ha chiuso un acceso dibattito durato tre giorni.
La bandiera confederata, che risale alla guerra di indipendenza del 1861, è diventata uno dei simboli dei suprematisti bianchi, come il giovane killer che lo scorso 17 giugno uccise nove afroamericani in un tempio metodista.
Da allora, si sono susseguite le manifestazioni di protesta per chiederne la rimozione. La governatrice dello Stato, Nikki Haley, ha annunciato che ratificherà la legge in giornata.