Il documento prevede tagli per 12 miliardi di sterline alla spesa sociale, seppure spalmati su un triennio e riduzione del peso fiscale sulla classe
Il documento prevede tagli per 12 miliardi di sterline alla spesa sociale, seppure spalmati su un triennio e riduzione del peso fiscale sulla classe media.
Previsti anche aumenti dei minimi salariali e tagli fino a 52 miliardi di euro in 5 anni.
“Questa è una finanziaria per la classe lavoratrice”, ha detto Osborne, “un piano per i prossimi 5 anni che vada da bassi salari e tasse elevate a un sistema con salari più alti e una minore pressione fiscale”.
Il rallentamento dei tagli sul welfare mira a contenere le proteste. Mentre alla classe media viene promesso un innalzamento graduale della soglia di reddito, fino a 50.000 sterline l’anno, su cui far scattare l’aliquota del 40%, un reddito che però non è così alto come potrebbe sembrare in realtà metropolitane come Londra.