Tunisia: Ramadan multiconfessionale contro il terrorismo

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Di Euronews
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La solidarietà si esprime anche mangiando: l’occasione è la festiva cena deopo il calar del sole nel mese del Ramadan, il digiuno islamico. Il

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La solidarietà si esprime anche mangiando: l’occasione è la festiva cena deopo il calar del sole nel mese del Ramadan, il digiuno islamico.
Il mega-banchetto, organizzato dall’associazione tunisina del turismo, si è tenuto nel centro di Tunisi, e tra gli invitati c’erano i leader tunisini, ma anche molti fedeli, delle tre grandi religioni monoteiste: cristiani, ebrei e naturalmente musulmani.

“Questo è un simbolo della vittoria della Tunisia, della vittoria contro il terrorismo, con l’aiuto di Dio. È l’unità nello sforzo per salvare la Tunisia, ed è un messaggio di unità delle religioni per la pace nel mondo”.

L’evento è stato organizzato dopo l’attentato della settimana scorsa a Sousse, i sopravvissuti sono ancora sotto chock. È stato ricordato anche l’attentato del marzo scorso al museo del Bardo, sono stati invitati i familiari delle vittime, come questo spagnolo:

“Sono triste, rassegnato – dice -, non posso che apprezzare queste dimostrazioni di calore, di vicinanza e il fatto che si sia deciso di onorare i miei genitori e le altre persone assassinate quel giorno”.

Alla base britannica di Brize Norton, un C-17 dell’aeronatica militare ha riportato a casa i corpi di nove dei trenta turisti britannici assassinati sulla spiaggia di Sousse la settimana scorsa. Una giornata di lutto per il Regno Unito, che ricorda le sue vittime con un minuto di silenzio e le bandiere a mezz’asta.

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