Newsletter Newsletters Events Eventi Podcasts Video Africanews
Loader
Seguiteci
Pubblicità

Francia. Prudenza e dubbi su pista terrorismo per attentato in Isère

Francia. Prudenza e dubbi su pista terrorismo per attentato in Isère
Diritti d'autore 
Di Euronews
Pubblicato il
Condividi questo articolo Commenti
Condividi questo articolo Close Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto: Copy to clipboard Copied

E` stato trasferito in un centro di detenzione anti-terrorismo vicino a Parigi Yassin Salhi, il presunto autore dell’attacco ad una fabbrica di gas

PUBBLICITÀ

E` stato trasferito in un centro di detenzione anti-terrorismo vicino a Parigi Yassin Salhi, il presunto autore dell’attacco ad una fabbrica di gas vicino a Lione che sabato sera ha ammesso i fatti.

Ma restano molte ombre sulla macabra vicenda conclusasi con la decapitazione di Hervé Cornara, 54 anni, il datore di lavoro del presunto attentatore.

Yassin Salhi, 35 anni, residente a Saint-Priest, periferia Est di Lione, ha ammesso di aver decapitato l’uomo con il quale aveva avuto una accesa discussione due giorni prima. Ha ammesso di aver lanciato un veicolo contro un hangar pieno di bombole di gas dello stabilimento Air Products, in Isère, allo scopo di far saltare in aria il sito. Ha descritto agli inquirenti anche i recenti dissapori con la moglie che avrebbero aumentato la sua determinazione a compiere un gesto plateale. Ma il sospetto rifiuta di definire il suo gesto un atto di terrorismo.

L’inchiesta si muove comunque in questa direzione anche in base al fatto che Yassin Salhi ha inviato la macabra immagine della testa mozzata ad un amico. Una persona nota agli inquirenti per essersi recata in Siria lo scorso anno. Il numero a cui è stato inviata l’immagine corrisponde a un telefono cellulare canadese ma secondo i primi risultati delle indagini apparterrebbe a un certo Sébastien Younès V., originario di Besançon dove Yassin ha vissuto prima di trasferirsi in Rhone-Alpes. L’uomo sarebbe tutt’ora presente nelle aree controllate dagli jihadisti tra Iraq e Siria.

Vai alle scorciatoie di accessibilità
Condividi questo articolo Commenti

Notizie correlate

Selfie con la testa mozzata. Retroscena dall'attacco nei pressi di Lione

Francia: celebre streamer muore in diretta, procura apre indagine per "violenze e maltrattamenti"

Il Punjab affronta le peggiori inondazioni degli ultimi decenni a causa delle forti piogge