Almeno 15 persone sono morte e 50 sono rimaste ferite nell’attentato suicida nella moschea sciita Imam al-Sadiq, nel centro di Kuwait City. Il
Almeno 15 persone sono morte e 50 sono rimaste ferite nell’attentato suicida nella moschea sciita Imam al-Sadiq, nel centro di Kuwait City.
Il bilancio della strage rivendicata dal sedicente Stato islamico è destinato a salire, visto che la moschea era piena di fedeli in preghiera, nel secondo venerdì di Ramadan.
Gli sciiti rappresentano circa il 30% della popolazione del Kuwait, che conta 1 milione e 300mila abitanti.
Secondo quanto riferiscono testimoni oculari a un’emittente televisiva panaraba, un kamikaze è entrato nella moschea con indosso una cintura esplosiva e si è fatto saltare in aria al grido di “Allah è grande”.