Era un clandestino il morto ritrovato sul tetto di un palazzo londinese. L’uomo si era nascosto nella zona dei carrelli di un aereo partito da
Era un clandestino il morto ritrovato sul tetto di un palazzo londinese. L’uomo si era nascosto nella zona dei carrelli di un aereo partito da Johannesburg in Sudafrica e quando questo si è apprestato ad atterrare il corpo senza vita dell’uomo è precipitato.
L’immigrato era già morto da tempo visto che, alla quota di crociera di un aereo di linea la mancanza di ossigeno e il freddo rendono impossibile la sopravvivenza in zone depressurizzate come quelle del carrello di atterraggio.
“Siamo turbati per questa vicenda”, dice un sacerdote della zona. È una tragedia sia per chi è stato vittima, che per il fatto che dimostra come alcuni siano disposti a morire per arrivare in questo paese alla ricerca di una vita migliore”.
Si ritiene che l’uomo viaggiasse in coppia con un’altra persona il cui corpo è stato ritrovato verso Richmond, nei pressi dell’aeroporto di Heatrow e forse caduto più tardi dallo stesso volo.