Le NazioniUnite rilanciano l’allerta umanitaria per lo Yemen: mancano acqua, cibo, medicinali e carburanti, e la popolazione civile è la più colpita
Le NazioniUnite rilanciano l’allerta umanitaria per lo Yemen: mancano acqua, cibo, medicinali e carburanti, e la popolazione civile è la più colpita, nel conflitto che oppone gli Houthi sciiti alle milizie del deposto presidente Hadi, appoggiato dall’aviazione saudita e dei Paesi alleati.
Vistosi i danni anche nel centro storico di Sanaa, patrimonio mondiale dell’UNESCO.
“Se cercano i missili Scud possono andare ai confini della zona militare, non nella città vecchia di Sanaa, la storia dello Yemen”, commenta un abitante della zona, parente di un ferito.
Negli ospedali l’emergenza si aggrava ogni giorno: non c‘è elettricità, e per alimentare i generatori d’emergenza serve carburante, che arriva con il contagocce. E anche nei nosocomi principali mancano i medicinali:
“Abbiamo bisogno dei medicinali di base, i medicinali d’emergenza e anche bende, garze e tutto il necessario. Questo è il secondo ospedale del Paese e sta soffrendo la penuria”.
Lo Yemen è “una bomba a orologeria”, secondo il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki Moon.