Dramma dei migranti nel sud-est asiatico: gli Stati Uniti offrono aiuti ai paesi di accoglienza

Dramma dei migranti nel sud-est asiatico: gli Stati Uniti offrono aiuti ai paesi di accoglienza
Di Euronews  Agenzie:  REUTERS, AFP

A salvarli per ora sono soprattuto i pescatori, ma per i migranti nel sud est asiatico, che da settimane errano nel mare delle Andamane, la

A salvarli per ora sono soprattuto i pescatori, ma per i migranti nel sud est asiatico, che da settimane errano nel mare delle Andamane, la situazione potrebbe presto migliorare.

Malaysia e Indonesia hanno cambiato posizione e si sono dette pronte ad ospitare fino a settemila tra bengalesi e rifugiati di etnia Rohingya provenienti dal Myanmar.

Alcune centinaia di migranti sono sbarcati mercoledì sulla costa della provincia indonesiana di Aceh. Racconta uno di loro: “Siamo arrivati in barca, cercavamo un paese musulmano, Malaysia o Indonesia. Non importa quale paese, bastava che fosse musulmano”

Alla solidarietà tardiva di Malayisia e Indonesia, entrambi paesi a maggioranza musulmana, non si è però unita la Thailandia, che si è limitata a dichiarare che non respingerà le imbarcazioni in difficoltà nelle proprie acque territoriali.

Per arrivare ad un significativo cambio di rotta è stata necessaria una forte pressione internazionale.
Gli Stati Uniti hanno promesso aiuti finanziari ai paesi che accoglieranno i migranti.

Le Nazioni Unite dopo aver moltiplicato gli appelli hanno comunicato che prenderanno parte al summit in programma a fine maggio a Bangkok, che avrà al centro delle discussioni l’emergenza umanitaria nel sud-est asiatico.

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