Quattro miliardi di euro in più contro la minaccia del terrorismo. Questi i fondi supplementari che il presidente francese Hollande ha deciso di
Quattro miliardi di euro in più contro la minaccia del terrorismo. Questi i fondi supplementari che il presidente francese Hollande ha deciso di stanziare per la Difesa nel corso dei prossimi 4 anni.
Uno “sforzo considerevole” – così lo ha definito – in un momento in cui il Paese, oltre a dover garantire la propria sicurezza interna, è impegnato anche in diverse missioni militari all’estero: ad esempio nel Mali e nella Repubblica centrafricana.
L’attualizzazione della Legge di programmazione militare 2014-2019 sarà presentata il 20 maggio in Consiglio dei Ministri per poi approdare in Parlamento.
“Dobbiamo ridare fiducia ai francesi – ha detto Hollande – Già ne hanno nelle forze armate e nelle autorità politiche che prendono le decisioni, ma devono sapere che non faremo mancare i fondi per il raggiungimento dei nostri obiettivi. La sicurezza, la protezione, l’indipendenza, sono principi non negoziabili”.
La scelta di aumentare il budget per la Difesa è una diretta conseguenza degli attentati di Parigi nella redazione di Charlie Hebdo e in un supermercato kosher.
Da gennaio, 10mila militari presidiano i siti considerati a rischio: un’operazione che costa un milione di euro al giorno, alla quale verranno assegnati stabilmente 7mila effettivi.