In Argentina il governo declassifica i documenti sull’attentato del 1994, contro la mutualistica ebraica Amia, costato la vita a 85 persone. La
In Argentina il governo declassifica i documenti sull’attentato del
1994, contro la mutualistica ebraica Amia, costato la vita a 85 persone.
La declassificazione era stata chiesta dal procuratore Alberto
Nisman, trovato morto a gennaio. Il magistrato aveva accusato la presidente Cristina Fernández e altri dirigenti politici di voler assicurare l’impunità a dirigenti iraniani presunti mandanti della strage.