Il Canada non doveva mandare truppe in Afghanistan ed Iraq a bambardare musulmani. Lo dice Micheal Zehaf-Bibeau l’attentatore libico-canadese che lo
Il Canada non doveva mandare truppe in Afghanistan ed Iraq a bambardare musulmani.
Lo dice Micheal Zehaf-Bibeau l’attentatore libico-canadese che lo scorso ottobre uccise un soldato ad Ottawa per poi entrare in armi nel Parlamento canadese dove venne a sua volta ucciso dalle forze dell’ordine.
Il video, registrato con il cellulare poco prima di entrare in azione, è stato pubblicato su richiesta della commissione parlamentare che analizza il progetto di legge antiterrorismo del governo conservatore, finalizzato ad aumentare i poteri degli inquirenti.
Due giorni prima dell’assalto al Parlamento di Zehaf-Bibeau, un altro canadese convertito all’Islam, Martin Couture-Rouleau, aveva ucciso un soldato investendolo con l’auto. Lo autorità lo tenevano d’occhio da tempo come simpatizzante dell’ISIL.
Anche lui è rimasto ucciso nella fuga.