Péter Balázs: "L'omicidio di Nemtsov avrà un forte impatto politico"

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Di Euronews
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Ospite in studio a Budapest per euronews Péter Balázs, che fu ministro degli Esteri ungherese e membro della commissione europea. Ora è professore

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Ospite in studio a Budapest per euronews Péter Balázs, che fu ministro degli Esteri ungherese e membro della commissione europea. Ora è professore alla Central European University.

Gabor Kovacs, euronews: “L’omicidio di Boris Nemtsov ha shockato la Russia e il mondo intero. Decine di migliaia di persone sono scese in piazza a Mosca: una cosa che non si vedeva dal 2011. Quali saranno le conseguenze di questo omicidio sull’opposizione russa?
Ne escono spaventati o rinforzati?”

Péter Balázs, ex ministro degli Esteri ungherese:” Lo scopo di chi ha commesso questo omicidio era probabilmente spaventare l’opposizione. Un assassinio politico spesso ha invece l’effetto opposto, proprio come è successo in questo caso. Quando la risposta ad una certa attività politica arriva dalle armi, la gente comincia a reagire, a muoversi, a realizzare l’ingiustizia e cominciano le proteste, proprio come è successo a Mosca”.

euronews: “Che impatto avrà la morte di Nemtsov sul mondo politico?”

Péter Balázs: “Penso che avrà sicuramente un forte impatto. A volte azioni politiche così crudeli hanno effetti inaspettati: penso che la morte di Nemtsov possa spingere la gente in Russia e anche fuori dal Paese, a realizzare l’importanza di agire. Potrebbero realizzare quanto è necessario agire contro le tendenze politiche pericolose. Secondo la mia opinione, dato l’isolamento politico in cui la Russia si è spinta, la situazione è ancora più seria”.

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