Nigeria: doppio attentato nella moschea anti Boko Haram oltre cento morti e quasi trecento feriti

Nigeria: doppio attentato nella moschea anti Boko Haram oltre cento morti e quasi trecento feriti
Di Euronews
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Il bilancio è pesantissimo in Nigeria: almeno 120 morti e 270 feriti stando ai soccorritori. Il doppio attentato suicida alla moschea di Kano ha macchiato di sangue le preghiere del venerdì. Due kamikaze si sono fatti esplodere davanti al luogo sacro, poi quindici uomini armati hanno aperto il fuoco sulla gente terrorizzata. La folla si è rivoltata e ne ha uccisi quattro.

Kano è la principale città del nord del paese con 10 milioni di abitanti. La grande moschea della città è diretta da uno dei più alti dignitari mussulmani della Nigeria, Mohammed Sanusi II. L’emiro la scorsa settimana aveva incitato la popolazione a prendere le armi contro gli islamisti di Boko Haram.

Sanusi, che fino a giugno ha occupato il posto di governatore della Banca Centrale Nigeriana, si trovava alla Mecca al momento dell’attentato.

Gli jihadisti di Boko Haram, che letteralmente significa “l’educazione occidentale è peccato”, sono responsabili di attentati quasi quotidiani nel Paese. Accusano i dignitari mussulmani di tradire la religione sottomettendosi al governo nigeriano.

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