C‘è acqua sulla luna, e questo si sapeva. Ma c‘è acqua anche nella luna, vale a dire in profondità, a livello magmatico. Lo dimostra una ricerca finanziata dalla Nasa sulla base di campioni di rocce scoperti su un cratere lunare.
Il merito dello studio va al team di ricercatori della John Hopkins University, guidati da Rachel Klima: “Quest’acqua magmatica proveniente dall’interno fornisce indicazioni utili sui fenomeni vulcanici avvenuti sulla luna e sulla sua composizione: questa scoperta ci aiuterà a dare risposte agli interrogativi tuttora aperti sulla formazione della luna e su come i processi magmatici siano mutati con il progressivo raffreddamento di questo satellite”.
Già da qualche anno si sa che in diversi punti della superfice lunare ci sono sottili strati di acqua, creati dall’azione del vento solare. Ma la scoperta di acqua proveniente dall’interno contribuisce a smentire l’idea che la luna sia un satellite arido come si è a lungo creduto.
I dati sono stati raccolti dallo spettrografo Moon Mineralogy Mapper, uno strumento assemblato dalla Nasa e montato sulla sonda indiana Chandrayaan-1.