Racchette, sci di fondo, slittino e igloo: il boom delle attività alternative allo sci

Non si può sciare sulle piste?
Nessun problema, esiste l'uso...alternativo della neve.
La chiusura degli impianti di risalita in Francia non scoraggia affatto gli amanti della montagna e della neve, molti dei quali salgono in quota nel fine settimana per godersi l'aria fresca.
Cambio di sport
A causa delle restrizioni, molti di loro hanno dovuto, però, scambiare i loro sci da discesa con le racchette da neve o con lo sci di fondo.
Di conseguenza, le stazioni specializzate in neve "alternativa" sono state letteralmente prese d'assalto, in particolare sull'altopiano di Beille, nei Pirenei.
"Nuovi praticanti molto appassionati"
"George Vigneau è il Direttore delle stazioni di sci della Comunità di comuni dell'Haute-Ariège.
"Quello che è interessante notare è che abbiamo molti nuovi praticanti, persone che provengono dallo sci alpino, che vengono a passare un giorno o due con noi. Vengono per lo sci di fondo, per le racchette da neve, per scoprire o riscoprire attività che non erano abituati a fare.
Va segnalato che anche quando il tempo non è molto bello, il fondista tradizionale tende, comunque, ad esserci e questi nuovi praticanti non sembrano affatto disturbati dalle condinzioni meteo avverse, così ci troviamo con una frequentazione che è molto più alta del normale".
Effetti collaterali positivi
Alcune località sciistiche hanno dovuto assumere personale per gestire i flussi alla biglietteria e ai negozi di noleggio attrezzature, dove l'uso di mascherine e il distanziamento sociale rimangono obbligatori.
Vincoli che scompaiono magicamente sulle piste.
Persino gli igloo...
Anche altre attività stanno approfittando della chiusura (fino a quando?) degli impianti di risalita, tra cui i corsi di guida alpina, le gite in slitta trainata da cani, lo slittino e, addirittura, la costruzione di igloo....