Questa settimana la Cartolina dall’Uzbekistan è dedicata alla moschea di Bibi Khanym che domina Samarcanda.
Questa settimana la Cartolina dall’Uzbekistan è dedicata alla moschea di Bibi Khanym che domina Samarcanda.
La leggenda narra che l’edificio fu realizzato più di 600 anni fa su ordine di Bibi Khanym, la moglie mogola di Temerlano, mentre quest’ultimo era in guerra.
Si tratta di una delle costruzioni più grandiose di Samarcanda che in gran parte crollò durante il terremoto del 1897.
L’Uzbekistan in breve:
- Situato nell’Asia Centrale, confina con il Kazakistan, il Turkmenistan, il Kirghizistan, l’Afghanistan e il Tagikistan
- Indipendente dal 1991, questa ex repubblica sovietica ha oltre 30 milioni di abitanti
- La superfice totale è di 425.400 km2, costituita quasi interamente di terreno pianeggiante
- La temperatura media durante l’inverno è di -6 gradi centigradi. In estate, può salire sopra i 32 gradi
- Quasi l’80% della popolazione è di etnia uzbeka e l’88% degli abitanti aderisce alla religione islamica
Seamus Kearney, euronews:
“Una volta che si supera l’ingresso principale si è subito colpiti dallo splendore e dalle dimensioni della moschea, alta 50 metri o, se preferite, più di 15 piani.”
“Bibi-Khanym – racconta la guida Vazira Suleymanova – è stata la famosa moglie del sovrano Tamerlano che ordinò la costruzione della moschea nel 1399. All’epoca, la moschea era una delle più grandi e più belle del mondo islamico”.
La moschea è stata a lungo al centro di lavori di ristrutturazione. A volte, purtroppo, poco accurati: la pavimentazione originale infatti è andata completamente persa.