Il tè in Azerbaigian, una tradizione che si perde nei secoli

Il tè in Azerbaigian, una tradizione che si perde nei secoli
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Questa settimana in Postcards, la tradizione del tè in Azerbaigian.

PUBBLICITÀ

Questa settimana in Postcards, la tradizione del tè in Azerbaigian. Un rituale quasi sacro che si perde nei secoli.

Ogni occasione è buona per servire il forte tè nero che proviene in gran parte dalla regione di Lankaran-Astara, nel sud del paese.

Elementi chiave dell’Azerbaijan:

  • Il piu’ grande paese del Cuacaso Meridionale
  • Capitale Baku; seconda città Ganja
  • Situato sulla sponda occidentale del Mar Caspio
  • Popolazione circa 9.6 milioni di abitanti
  • Area: 86.600 km quadrati

Seamus Kearney, euronews: “È la prima raccolta della stagione qui nelle piantagioni locali che si stendono fra il Mar Caspio e le montagne, dove il clima subtropicale e l’umidità sono perfetti per la coltivazione del tè”.

Le foglie che vengono coltivate qui sono destinate sia al consumo interno sia all’esportazione.

Nelle sale da tè tipiche è diffuso il detto che quando si beve il tè, non si contano le tazzine, o meglio i tradizionali bicchierini.

Azerbaigian uno dei paesi leader fra i bevitori di tè (Azernews, in inglese)

Gli azeri sono molto orgogliosi della qualità del loro tè le cui proprietà, dicono, sono estremamente benefiche.

Ilqar Hzimov, Centro d’informazione turistica di Lankaran: “Contiene diversi minerali e vitamine, il tè di Lankaran fa benissimo alla salute”.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Cartoline dalla Croazia: alla scoperta della strada del vino

Croazia, l'accoglienza nell'arcipelago delle Elafiti tra mare e bellezze paesaggistiche

Dubai: in bici nel deserto, tra dune e antilopi