Un nuovo studio rivela che l'aspettativa di vita è tornata a quasi 74 anni a partire dal 2023. Ma preoccupa il crescente tasso di mortalità tra giovani e adolescenti
L'aspettativa di vita globale è tornata ai livelli pre-pandemia ma rimangono forti disparità regionali, secondo un nuovo studio pubblicato il 12 ottobre sulla rivista The Lancet.
Il Covid-19 ha abbassato la longevità globale quando è diventato la causa principale di morte nel mondo. Le persone nate nel 2021 potevano aspettarsi di vivere in media fino a 71,7 anni.
Ma nel 2023 il Covid-19 è sceso al ventesimo posto tra le cause principali di morte globale, preceduto da malattie croniche, morbo di Alzheimer e disturbi neonatali. L'aspettativa di vita globale è risalita a 73,8 anni.
Malattie cardiache, ictus e diabete causano quasi due terzi dei decessi globali
Le malattie croniche sono oggi responsabili di quasi due terzi dei decessi nel mondo. In testa ci sono malattie cardiache, ictus e diabete.
Altri fattori di rischio come l'obesità, il fumo e l'inquinamento atmosferico svolgono un ruolo fondamentale nel determinare le malattie croniche. Se questi fattori venissero affrontati, si potrebbe prevenire quasi la metà di tutti i decessi e delle disabilità a livello globale, secondo i ricercatori.
"L'invecchiamento della popolazione mondiale e l'evoluzione dei fattori di rischio hanno inaugurato una nuova era di sfide per la sanità mondiale", ha dichiarato il dottor Christopher Murray, direttore dell'Institute for Health Metrics and Evaluation (Ihme) con sede negli Stati Uniti, che ha condotto lo studio.
L'aspettativa di vita varia tra Paesi e continenti
Il team di Murray ha raccolto i dati relativi a 375 malattie e 88 fattori di rischio per 204 Paesi e regioni tra il 1990 e il 2023.
I ricercatori hanno poi analizzato i dati di cinque grandi Paesi europei: Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito.
Le malattie cardiache sono state la principale causa di morte in ciascuno di questi Paesi nel 2023, tranne che in Francia, dove il cancro ai polmoni è stato il primo della lista.
Anche l'aspettativa di vita era molto più alta in questi cinque Paesi europei rispetto al resto del mondo, con un intervallo che andava dagli 80,9 anni della Germania agli 83,2 della Spagna.
Il tasso di mortalità tra adolescenti e giovani adulti è in crescita
I ricercatori hanno inoltre espresso preoccupazione per l'aumento dei tassi di mortalità tra gli adolescenti e i giovani adulti in Nord America e in America Latina, a causa di suicidi e consumo di droghe e alcol, nonché nell'Africa sub-sahariana a causa di malattie infettive e incidenti.
I risultati dovrebbero servire da "campanello d'allarme" per i governi e i leader del settore sanitario "per rispondere rapidamente alle tendenze preoccupanti che stanno ridisegnando le esigenze della sanità pubblica", ha dichiarato Murray.